Visitare Brazzaville

Il Congo è di fatto suddiviso in due Stati indipendenti. Uno è la Repubblica democratica del Congo, con capitale Kinshasa, sulla riva del fiume Congo, l’altra Nazione è la Repubblica del Congo la cui capitale è Brazzaville, sull’altra sponda del fiume Congo, di fronte a Kinshasa. Prima di decidere per un viaggio in Congo è bene informarsi su eventuali rischi presso la Farnesina, l’area è piuttosto instabile.

Com’è Brazzaville

La Capitale della Repubblica del Congo è una città con un affascinante passato coloniale, essendo stata fondata dai francesi che colonizzavano questa parte del Congo per contrastare la crescita, sull’altra sponda del fiume di Leopoldville (oggi Kinshasa) nella parte colonizzata dai belgi.

Il nome della città deriva da quello dell’esploratore italiano Pietro Savorgnan di Brazzà che fu personalmente il vero fondatore della città di Brazzaville. Oggi tale esploratore è ancora ricordato con il nome dell’Università, di un liceo, della via principale mentre le sue spoglie riposano in un mausoleo della città.

La lingua ufficiale è il francese ma molte persone parlano il Bantù. Questa area è tutto sommato pacifica e sicura ma, come tutti i Paesi africani, soprattutto le ex colonie che hanno ottenuto l’indipendenza, vede al proprio interno focolai di instabilità.

Per questo occorre informarsi presso il nostro Ministero degli esteri che ha il polso della situazione di tutti i Paesi ed è in grado di consigliare o sconsigliare un viaggio nel Paese.

Come arrivare a Brazzaville

Brazzaville è servita da un Aeroporto internazionale dove arrivano aerei da diverse città europee. Per l’ingresso nel Paese è necessario il passaporto con una validità residua di almeno 6 mesi più il visto rilasciato dall’Ambasciata o da un consolato Congolese nel nostro Paese.

Visitare Brazzaville

Quando pensiamo alle città africane chissà perché la prima immagine che ci viene in mente è quella di case basse, povere, strade sterrate, territorio arido. Brazzaville è una città di 174.000 abitanti, moderna anche se non mancano certo le testimonianze del periodo coloniale.

Sebbene il numero dei suoi abitanti non sia inferiore a quello di tante città italiane che spesso ne contano anche meno, il confronto con la Capitale dell’altro Congo, Kinshasa, è spaventoso: di fronte a Brazzaville, dall’altra parte del fiume, sorge una città di 17 milioni di abitanti.

Poco fuori da Brazzaville si trovano foreste vergini e una natura selvaggia, a 80 Km di distanza stupende cascate alte oltre 30 metri. In città puoi ammirare il Mausoleo dedicato al fondatore di Brazzaville, tuttora amato, e poi la Basilica di Sant’Anna, anche nota come Basilica della Libertà che è un capolavoro di arte architettonica africana e tra gli edifici religiosi più belli dell’intero Continente.

Questa Chiesa cominciò ad essere edificata negli anni ’40 dello scorso secolo per opera dell’Architetto Roger Erell per celebrare i primi esploratori dell’Africa Equatoriale Francese. Distrutta nel 1997, venne ricostruita nel 2011.

La Cattedrale di Brazzaville

La Cattedrale del Sacro Cuore è più antica della Chiesa di Sant’Anna e conserva ancora tutti gli aspetti architettonici locali pur essendo stata oggetto di numerosi rimaneggiamenti nel tempo.

Nel cortile della Cattedrale che risale al XIX secolo, si trova la statua del Monsignor Augouard che fu il prelato che portò il cattolicesimo in questa Nazione africana.

Altre attrattive di Brazzaville

A Brazzaville ci sono numerose altre cose da vedere tra cui, ad esempio, il Museo di storia naturale ed etnografia e la Galleria Nazionale d’arte. Tra i monumenti ti consigliamo di visitare il Palazzo del Popolo in stile coloniale.

Pieno di significato il monumento dedicato a Victor Schoelcher che ebbe un ruolo importante rispetto alla schiavitù nell’area dove si trova Brazzaville. La città è, di fatto, un enorme giardino, piena di alberi da frutto e fiori di ogni genere.